
venerdì 31 luglio 2009
Le prime parole gialloblù di Panucci

Parma, interesse per Amoruso

giovedì 30 luglio 2009
Panucci al Parma / Domani, venerdì 31 luglio, la presentazione al Tardini

La presentazione ufficiale si terrà domani, venerdì 31 luglio 2009 alle ore 13.00 nella sala stampa delloStadio Ennio Tardini.
Bojinov: "Onorerò la maglia del Parma"

Calendario Parma Serie A 2009/10

Parma, obiettivo Pazienza
Parma, Panucci ha firmato!

mercoledì 29 luglio 2009
UFFICIALE: Bojinov al Parma

Grande colpo del presidente Ghirardi e del Dg Leonardi che hanno concluso stasera per Valeri Bojinov (23) ecco il comunicato dal sito fcparma.com:
"Bojinov dal Manchester City al Parma (in prestito) / Domani, 30 luglio, la presentazione al Tardini
Mercoledì 29 Luglio 2009 22:16
(28 luglio) – La società Parma FC S.p.A. comunica che è stato raggiunto l’accordo con il Manchester City per il prestito del cartellino dell’attaccante bulgaro Valeri BOJINOV (Gorna Oriahovitza, Bulgaria, 15 febbraio 1986).
La presentazione ufficiale si terrà domani, giovedì 30 luglio 2009 alle ore 11.00 nella sala stampa dello Stadio Ennio Tardini."
Fonte: www.tuttomercatoweb.it
Serie A: Calendario 2009-2010

Le soste per le qualificazioni ai Campionati del mondo in programma da giugno 2010 saranno il 6 di settembre, l'11 di ottobre e il 15 novembre 2009, mentre la pausa per le feste natalizie sarà dal 27 dicembre al 3 gennaio compreso, l'ultima di campionato verrà disputata il 16 di maggio 2010.
Parma, con l'Iraklis finisce 1-2

Con la formazione greca dell'Iraklis il Parma rimedia la prima sconfitta ed i primi due goal subiti del suo precampionato, purtroppo su due grossolani errori di Paci e Traorè. Di Dellafiore il goal del momentaneo pareggio, ecco il tabellino del match (da fcparma.com):
Parma - Iraklis 1-2 / Il tabellino
Mercoledì 29 Luglio 2009 20:00
Parma - Iraklis 1-2
Marcatori: P.t.: 42 Bosniak; S.t.: 6 Dellafiore; 21’ Epstein.
Parma primo tempo (4-3-3): Mirante; Zenoni, Paci, Lucarelli, Antonelli; Lunardini, Cordova, Coppola; Leon, Paponi, Manzoni
Parma secondo tempo (4-3-3): Pavarini; Traore, Paci (dal 10’ Fontanello), Dellafiore, Castellini; Morrone, Mariga, Budel; Biabiany, Paloschi, Lanzafame
Allenatore: Guidolin
Iraklis (4-4-1-1): Badis; Martos (dal 25’ st Sbakatsanos), Katsabis, Papalacharias, Gianoulis (dal 15’ st Voutsias); Zouma (dal 1’ s.t. Milano), Die, Papasterianos (dal 15’ st Fufulas), Epstein; Dica (dal 15’ st Kone); Bosnjak (dal 1’ s.t. Iacob; dal 41’ s.t. Giantsis)
Allenatore: Protasof
Arbitro: Sguizzato della sezione A.I.A. di Verona
Fonte: www.sportsbook24.net
Parma, oggi Bojinov domani Panucci

Parma, è fatta per Bojinov!

martedì 28 luglio 2009
Parma, da Ghirardi conferme per Bojinov

sabato 25 luglio 2009
A. Lucarelli:"Sono un giocatore del Parma al 100%"

“In questi giorni – dice Alessandro Lucarelli – ho visto il mio nome accostato a varie squadre, però posso garantire che ad oggi io non ho ricevuto nessuna richiesta e perciò mi sento e sono un calciatore del Parma al 100%. Sono convinto che anche la società la pensi allo stesso modo, altrimenti me lo avrebbe fatto presente. Sono solo voci.
In ritiro procede tutto per il meglio, stiamo lavorando bene e per il momento nessuno ha accusato infortuni vari o problemi muscolari. Siamo proprio un mix giusto che annovera i più esperti del gruppo a cui si aggiungono i giovani appena arrivati, che dovranno seguire la via indicata dai più anziani. Anziani che hanno già fatto un percorso importante culminato con la promozione, e che hanno un senso di appartenenza fortificato dalla conquista della Serie A dell’anno scorso, e perciò in un certo senso i nuovi troveranno già la strada spianata. Ci sono sette o otto calciatori che ci tengono in modo particolare e che sono pronti a dare una mano ai nuovi arrivati per cercare di amalgamare il gruppo il più presto possibile perché in Serie A anche questo fa la differenza.”
Alessandro Lucarelli, come sta andando il ritiro?
“Procede tutto per il meglio, stiamo lavorando bene e per il momento nessuno ha accusato infortuni vari o problemi muscolari.”
Partiamo da un tema caldo: durante la scorsa amichevole alcuni tifosi hanno detto che avrebbero firmato una petizione per far restare al Parma Alessandro Lucarelli…
“Anche noi calciatori leggiamo i giornale, ed in questi giorni ho visto il mio nome accostato a varie squadre, però posso garantire che ad oggi io non ho ricevuto nessuna richiesta e perciò mi sento e sono un calciatore del Parma al 100%. Sono convinto che anche la società la pensi allo stesso modo, altrimenti me lo avrebbe fatto presente. Sono solo voci, al momento.”
Nella passata stagione lei è stato l’unico innesto in difesa rispetto all’anno precedente, e siete risultati la miglior retroguardia del torneo…
“Non credo sia merito dei singoli, penso piuttosto che l’esperienza, soprattutto quella dei difensori, sia molto importante. Quando si va avanti con l’età si riesce a leggere meglio le situazioni di gioco che si creano in una gara, cosa che magari a vent’anni non riesce, quindi credo che soprattutto nel reparto arretrato, più gente esperta c’è, meglio è.”
E’ un Parma, quello che sta nascendo, con un bel mix…
“La cosa importante è che i ragazzi che arrivano siano bravi: la società ha fatto degli investimenti prendendo dei calciatori giovani e di prospettiva, ma che sono già pronti per affrontare un campionato di Serie A. Quindi è proprio un mix giusto che annovera i più esperti del gruppo a cui si aggiungono i giovani appena arrivati, che dovranno seguire la via indicata dai più anziani. Anziani che hanno già fatto un percorso importante culminato con la promozione, e che hanno un senso di appartenenza fortificato dalla conquista della Serie A dell’anno scorso, e perciò in un certo senso i nuovi troveranno già la strada spianata. Ci sono sette o otto calciatori che ci tengono in modo particolare e che sono pronti a dare una mano ai nuovi arrivati per cercare di amalgamare il gruppo il più presto possibile perché in Serie A anche questo fa la differenza. Sicuramente incontreremo tante squadre che tecnicamente sono più forti di noi, però noi con il gruppo, con le nostre armi e con la voglia di fare bene e di sentirci la maglia cucita addosso, potremo fare risultato.”
L’anno scorso il Parma ha fatto fatica a difendere a quattro, mentre in questa prima fase del ritiro Guidolin sta provando spesso la difesa con tre centrali…
“Il mister sta praticamente provando esclusivamente la difesa a quattro, e credo che sia anche giusto così, perché la difesa a tre, dopo gli ottimi risultati della passata stagione siamo in grado di schierarla a memoria e sappiamo come muoverci. Quest’anno Guidolin sta facendo dei tentativi con la difesa a quattro ed è giusto insistere fin dall’inizio su questo. Sarà il mister a valutare se sarà il caso di andare avanti anche in gare ufficiali con questo sistema di gioco oppure no, anche perché una delle caratteristiche del nostro allenatore, che lo ha contraddistinto anche nella passata stagione, è quella di aver dimostrato di saper cambiare in corsa più sistemi di gioco. Noi mentalmente siamo pronti a giocare a tre o a quattro, a seconda dell’avversario e delle difficoltà del momento. Ci stiamo preparando per questo, e lo stiamo facendo anche piuttosto bene.”
L’anno scorso con la difesa a quattro a volte è capitato che lei venisse schierato da Guidolin davanti alla difesa…
“Giocando a tre hai il centrale che si stacca e dà copertura ai due marcatori puri; giocando a quattro, invece, praticamente lo schermo ce l’hai con il mediano basso davanti, e quindi è molto importante per la difesa, soprattutto quando si incontrano squadre con la mezzapunta che ti crea più difficoltà, avere un uomo davanti alla difesa che ti faccia da schermo. Il mister sta provando sempre questa soluzione, e prima o poi troverà il giocatore più adatto da schierare in quel ruolo.”
Crede che le voci di mercato sul suo conto siano legate alla partenza di suo fratello?
“Penso proprio di sì, perché è ormai un luogo comune dire che se va via Cristiano, automaticamente debba andare via anch’io. Io gioco a calcio da tredici anni, ed ho giocato con Cristiano soltanto due volte: nel Livorno e nel Parma la passata stagione. Le nostre carriere sono state sempre separate, ed escludo categoricamente qualsiasi connessione tra la partenza di mio fratello ed il mio ipotetico addio. Se poi un domani dovessi andare via anch’io, non centrerebbe nulla la partenza di Cristiano, ma sarebbe una scelta fatta dalla società.”
Se ci fosse l’opportunità, lei giocherebbe ancora con Cristiano?
“Ritrovarsi in una situazione come quella che si era venuta a creare l’anno scorso e che, personalmente, mi aveva creato un po’ di imbarazzo, non sarebbe proprio il massimo, perché vedere il proprio fratello, che non è un compagno di squadra qualsiasi, in una situazione difficile, vedere che soffre e la subisce, non fa stare tranquilli. Però non mi sento di dire che non ci vorrei più giocare con lui. Per esempio a Livorno era capitata la stessa cosa ma a parti invertite: Cristiano rendeva alla grande, mentre io avevo avuto dei problemi con il presidente Spinelli, tanto che poi sono dovuto andare via. E la stessa cosa aveva fatto Cristiano in quell’occasione: aveva cercato di fare la sua parte sapendo però che dentro di sé stava male per me. Però uno deve sempre cercare di fare il meglio per se stesso. E’ normale che non giocando insieme questo problema non si pone. Però ripeto: ognuno ha la sua strada ed il proprio destino; adesso ci siamo separati ed ognuno cercherà di fare il meglio per la propria squadra.”
Le toccherà marcarlo…
“Sì, è già successo in passato, ma speriamo che non abbia troppo il dente avvelenato questa volta.”
Intanto "la società Parma FC comunica che sono stati ufficializzati i numeri di maglia della stagione sportiva 2009/10".
Portieri
1. PAVARINI Nicola (1974)
22. RUSSO Stefano (1989)
83. MIRANTE Antonio (1983)
Difensori
2. TRAORE Mohamed Lamine (1991)
3. ANTONELLI Luca (1987)
6. LUCARELLI Alessandro (1977)
7. CASTELLINI Paolo (1979)
15. DELLAFIORE Paolo Hernan (1985)
19. ZENONI Damiano (1977)
24. PACI Massimo (1978)
25. GALUPPO Alberto (1985)
29. FONTANELLO Pablo Ezequiel (1984)
Centrocampisti
4. MORRONE Stefano (1978)
5. COPPOLA Manuel (1982)
8. LUNARDINI Francesco (1984)
11. PISANU Andrea (1982)
14. GALLOPPA Daniele (1985)
17. MARIGA Mcdonald (1987)
18. CORDOVA Nicolas (1979)
21. MANZONI Alessio (1987)
27. MANDORLINI Matteo (1988)
30. SAVI Filippo (1987)
32. BUDEL Alessandro (1981)
Attaccanti
9. LANZAFAME Davide (1987)
10. LEON Julio Cesar (1979)
20. BIABIANY Jonathan Ludovic (1988)
23. VANTAGGIATO Daniele (1984)
35. PAPONI Daniele (1988)
43. PALOSCHI Alberto (1990)
Fonte: FcParma.com
venerdì 24 luglio 2009
Parma, si pensa ancora a Domizzi

giovedì 23 luglio 2009
Parma, per Pozzi c'è stata un'offerta

mercoledì 22 luglio 2009
Pavarini: "Siamo sulla strada giusta"

lunedì 20 luglio 2009
Zenoni: "Contento di essere rimasto"

giovedì 16 luglio 2009
Lucarelli, un addio senza rimpianti per il Parma

Fraintendimenti che mi sono sembrati decisamente fuoriluogo, intendo quelli del Presidente Aldo Spinelli, che dava la colpa di un mancato accordo a causa delle troppe pretese di Cristiano. Diciamo che il fantasmagorico presidente livornese ne ha combinate di tutte i colori. Fantasmagorico poichè entra ed esce allo scoperto, annuncia e rinuncia e poi annuncia di nuovo. Ma andiamo per ordine. Dopo i play off di Serie B, che decretano il ritorno del Livorno in A, Spinelli esce allo scoperto e afferma:"Faremo di tutto per far ritornare a casa Cristiano".
Ma dopo succede il clamoroso, c'è l'accordo con il Parma, ma non con il giocatore che, secondo il presidente livornese, sia spinto a non abbassare le pretese a causa del suo procuratore Pallavicino; difatti sul sito del Livorno si afferma:"Con rammarico la Società Livorno prende atto che, a seguito di continue ulteriori e ingiustificate richieste da parte del procuratore del calciatore Sig. Carlo Pallavicino, intende considerare conclusa in maniera negativa la trattativa in questione. Al riguardo giova ricordare come analoghi comportamenti si siano già verificati in passato quando il calciatore Cristiano Lucarelli era un tesserato dell’A.S. Livorno Calcio".
A questo punto il Signor Pallavicino considera chiusa la sua procura a favore di Cristiano Lucarelli per non essere di alcun ostacolo alla conclusione della trattativa viste le considerazioni del presidente amaranto. Cristiano si è poi dimostrato deluso di tutta questa situazione dimostrando solidarietà a chi l'ha assistito da quando era ancora un ragazzino di 17 anni con belle speranze. A ciò è seguito un silenzio mai visto nei giorni passati della trattativa che improvvisamente e con lo stupore di tutti si è conclusa dopo che lo stesso presidente amaranto aveva dichiarato in successione alle dichiarazioni di Pallavicino:"Ho chiamato Ghirardi e gli ho detto che non ne voglio più sapere, per me Lucarelli non è più un giocatore del Livorno. Mi dispiace solo per il Parma che è stato disponibile con me e col giocatore".
Mentre sto scrivendo questo editoriale l'ex centravanti gialloblu è in fase di presentazione nella città che ha amato e con il presidente con il quale ha avuto sentimenti pacifici e non. Cosa lascia Cristiano al Parma? Io direi tanta delusione e un conto non chiuso.
La delusione non scaturisce dal fatto che sia andato via, anzi è un bene per noi tifosi. La delusione sta nel fatto che si è dimostrato un bambino ripudiando la fascia di capitano, la maglia ducale e la tifoseria tutta. Ha alimentato dissapori negli spogliatoi, arrivando ai ferri corti con un veterano del Parma, quale è Pisanu. Non ha mai chiesto ufficialmente scusa per aver rifiutato la fascia di capitano, ma si era messo in testa di farsi accettare con prestazioni alla sua altezza. Ma questo non basta, avresti potuto ache segnare trenta goal dopo quell'accaduto ma quell'episodio sarebbe rimasto. A volte non basta buttare la palla in rete e segnare il gol promozione come hai fatto. A volte si deve lasciare il pallone e chiedere umilmente scusa, perchè quello che hai fatto va oltre il campo, si tratta di essere un uomo, di prendersi le proprie responsabilità e infatti con tutti i tifosi gialloblu hai ancora un conto in sospeso.
Ora la patata bollente passa al Presidente Aldo Spinelli, ma ne è valsa la pena di fare tutto questo casino?
mercoledì 15 luglio 2009
Parma, ci siamo: Lucarelli è del Livorno

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martedì 14 luglio 2009
Udinese: "Di Natale al Parma tramontato definitivamente"

Sull'altra sponda dei Navigli il Milan prende nota del fatto che Luis Fabiano gli ha giurato 'amore eternò: il brasiliano, secondo il suo procuratore Josè Fuentes, pur avendo ricevuto un’offerta dal Manchester City ha in mente solo l’ipotesi rossonera. La pista che porta a 'O Fabulosò prende consistenza anche per il fatto che sta sfumando l’alternativa Adebayor: il togolese è sul punto di passare al Manchester City. Quello legato all’attaccante dovrebbe essere l’unico movimento in entrata del Milan ma c'è anche un’ipotesi legata alla possibile partenza di Andrea Pirlo: non andrà all’Atletico Madrid, ma rimane percorribile la pista Chelsea, disposto a pagare una ventina di milioni di euro che Galliani e Braida reinvestirebbero subito su Hernanes, affare possibile visto che Luis Fabiano, che ha anche passaporto spagnolo, arriverebbe come comunitario. Ma per avere Hernanes bisogna parlare con l’agente Fifa italiano che ha il mandato a vendere da parte della Traffic, proprietaria del cartellino del giocatore: si muove tra Roma, Milano e Perugia, ed in passato ha lavorato per l’Inter, dove stava per portare proprio Hernanes. Per conto dei nerazzurri ha anche 'bocciatò Lulinha e Dentinho e seguito a lungo Philippe Coutinho.
Soprattutto in uscita lavora la Roma, con l’agente di Brighi che ipotizza per il suo assistito l’ipotesi Palermo («ma non ci sono offerte concrete»). In cambio da Trigoria potrebbero chiedere Santana. Il Bari ha chiesto Cerci, mentre dall’Inghilterra non si è fatto vivo nessuno per Vucinic. Dal Principato di Monaco si è offerto il ventenne esterno Yohan Mollo, ma per ora non c'è nulla di concreto. Il sogno, impossibile se le cose non cambiano a livello societario, si chiama Huntelaar perchè l’olandese non parte per il ritiro del Real Madrid. Su di lui c'è lo Stoccarda, l’attaccante per ora ha rifiutato ma il mediatore internazionale Ernesto Bronzetti garantisce che alla fine l’affare si farà.
Brutte notizie anche per la Lazio: l’agente di Julio Cruz Jorge Cysterszpiller fa sapere che il suo assistito non è più così convinto dell’opportunità di trasferirsi a Formello, mentre dal ritiro del Palermo il brasiliano Simplicio ha fatto sapere di voler rimanere in Sicilia. Lotito ora punta su due argentini, il difensore Otamendi ed il centrocampista Bolatti. Per il dopo-Ledesma, se andrà via, si prende in considerazione anche l’ipotesi Kuzmanovic. La Sampdoria avrebbe ricevuto una richiesta dalla Roma per il prestito del difensore Lucchini, e cerca un attaccante disposto a fare da rincalzo a Pazzini. Il Napoli sarebbe ora la soluzione preferita da Cruz, e intanto rinforza la fascia destra prendendo Obinna. Chiusura con l'Udinese: il d.g. Sergio Gasparin ha spiegato che non ci sono novità per D’Agostino e che è definitivamente tramontata l'ipotesi che Di Natale vada al Parma
Parma, Guidolin presenta la nuova stagione
domenica 12 luglio 2009
Oggi il ritrovo a Parma - Domani tutti a Malles

mercoledì 8 luglio 2009
Parma, Lucarelli sempre più amaranto
Ritengo Cristiano Lucarelli già un giocatore del Livorno pur sapendo che ancora non c’è la firma. Un semplice dettaglio». Ieri il giocatore era in città per sistemare gli ultimi dettagli del suo trasferimento e per incassare gli ultimi soldi della scorsa stagione.Risolto il problema Lucarelli, ora il Parma preparerà l’assalto per Antonio Di Natale. A Udine sono convinti che il giocatore non si trasferirà a Parma, ma se Ghirardi dovesse offrire poco più di 10 milioni tutto tornerà in discussione. L’alternativa a Di Natale è Nicola Pozzi dell’Empoli. Ieri anche il giocatore è uscito allo scoperto dichiarando: «Sono appena tornato dalle vacanze, non sono riuscito ancora a parlare con la mia società. Fremo e sono in attesa, presto verrà chiarita la mia situazione. Il mio procuratore mi ha detto che ci sono stati degli interessamentgi da parte del Napoli, del Parma e della Sampdoria».Intanto il Parma ha completato un’altra operazione di mercato: dal Palermo arriva in prestito Davide Lanzafame, esterno offensivo in comproprietà tra Palermo e Juventus. manca solo l’ufficialità, come ha lasciato intendere il giocatore: «Non ho ancora firmato nulla anche se la pista che potrebbe condurmi a Parma è reale».Capitolo portiere: la strada per arrivare ad Emanuele Viviano è sempre più complicata a causa della forte concorrenza del Bologna.
Una situazione poco chiara, come ha spiegato il diretto interessato: «Io non so ancora niente riguardo al mio futuro. So che c’è un forte interesse da parte di Bologna e Parma ma il problema è che, non solo non hanno trovato un accordo col sottoscritto, ma devono ancora trovarlo anche con Brescia e Inter. Io aspetto, e non so nemmeno se devo partire in ritiro con il Brescia o con l’Inter. Vedremo». Due le alternative a Viviavo: Antonio Mirante (a metà tra Juve e Samp) e Mario Cassano del Piacenza. Il primo potrebbe arrivare inprstito o in comproprietà, il secondo solo a titolo definitivo. Il Bologna di Papadopulo ha fatto un sondaggio per Andrea Pisanu e nei prossimi giorni potrebbe incontrare il giocatore per formulare un’offerta.
Il Cagliari continua a lavorare su Vantaggiato e la Sampdoria su Rossi (trattativa quasi fatta). Infine il dg Leonardi: il procuratore federale, Sergio Artico, lo ha inibito per 3 mesi. La sanzione si riferisce a motivi risalenti all’epoca in cui Leonardi era dirigente della Cisco Calcio Roma.
Oggi al Tardini la presentazione di Coppola, Dellafiore e Galloppa
Dopo le indiscrezioni e gli annunci ufficiali ora è il momento delle presentazioni. Questo pomeriggio (ore 15) nella sala stampa dello stadio Tardini si svolgerà la presentazione dei primi tre acquisti gialloblù: i due centrocampisti ex Siena Manuel Coppola e Daniele Galloppa e l’argentino exx palermo Paolo Hernan Dellafiore. Sarà presente anche il direttore generale Pietro Leonardi e sarà l’occasione per fare il punto della situazione sul calciomercato del Parma.
Fonte: Lungoparma
lunedì 6 luglio 2009
Parma, il punto sul mercato

giovedì 2 luglio 2009
Il procuratore di Di Natale: "Non ha mai chiesto di andare via". Il dg dell'Udinese: "Parma interessato, ma le parti sono molto lontane"

DI NATALE E MARCHIONNI - "Non ho mai incontrato Corvino, penso che i due club si siano parlati, ma che per la prossima settimana non ci saranno novità. Vorrei chiarire, però, che non ho mai detto che Marchionni è vicino alla Fiorentina". Lo ha dichiarato l’agente del centrocampista della Juventus, Bruno Carpeggiani, ai microfoni di Sky Sport 24. Il procuratore di Marchionni spiega che eventualmente si parla di "una cessione in comproprietà o a titolo definitivo". Niente prestito insomma. "Credo che Marco sia un giocatore che piaccia a Prandelli perchè con lui ha raggiunto il massimo rendimento calcistico - spiega il procuratore di Marchionni -, senza dimenticare che l’anno scorso ha giocato tanto nella Juve. La Sampdoria? Credo di no".
Carpeggiani ha parlato anche di un altro dei suoi assistuiti: Antonio Di Natale, attaccante che piace moltissimo al Parma e che secondo le voci di mercato potrebbe finire proprio in Emilia. "Di Natale non ha mai chiesto di andar via da Udine. Sarebbe felice di rimanere in bianconero, pensa solo ai Mondiali e a fare un grande campionato", ha concluso Carpeggiani.
«Su di lui c'è l’interesse del Parma, ma le parti sono molto lontane», ha aggiunto il direttore generale dei bianconeri, Sergio Gasparin.
DELLAFIORE - Aumentano invece le possibilità che il Parma si assicuri Paolo Hernan Dellafiore, per il quale il Torino non ha esercitato l’opzione per il riscatto della metà del cartellino e le altre concorrenti, tra cui il Bari, sembrano ormai essersi dileguate.
LE ALTRE VOCI DI MERCATO - Edin Dzeko non si muove dal Wolfsburg, Emmanuel Adebayor potrebbe andare al Chelsea e Huntelaar non convince. Così il Milan si butta su Luis Fabiano, l'attaccante del Siviglia che con il Brasile ha confermato le sue doti di bomber alla Confederations Cup.
«E' possibile» che l’operazione sia a buon punto, ha detto Leandro Cantamessa, legale di fiducia e consigliere d’amministrazione del club di via Turati. Il giocatore è vincolato a una clausola rescissoria da 30 milioni di euro, ma ha parecchia voglia di unirsi alla colonia brasiliana di Milanello. Colonia che potrebbe perdere Pato, visto che secondo i media britannici Carlo Ancelotti è a Milano per proporre a Galliani una nuova offerta, da circa 45 milioni, per portare con sè al Chelsea Alexandre Pato.
Ancelotti vorrebbe anche l’interista Maicon, e forse questo è il motivo dell’impasse in cui si è incagliata la trattativa fra Chelsea e Inter che doveva portare a Milano il difensore Ricardo Carvalho e il centrocampista Deco.
In stallo è anche il braccio di ferro fra Juventus e Udinese per Gaetano D’Agostino. Offerta e domanda sono distanti, e i friulani vagliano anche l’interesse del Liverpool, che vede nel centrocampista azzurro il sostituto ideale qualora Xavi Alonso si trasferisse al Real Madrid.
Chi è interessato ai gioielli della Lazio Pandev, Ledesma e De Sivestri deve contattare i procuratori e farsi dire qual è il prezzo dei loro cartellini, ha chiarito Claudio Lotito. «La Lazio – ha detto il presidente biancoceleste – non li ha messi in vendita. I tre vogliono andare via e abbiamo concordato un’uscita a un certo prezzo: se arriva quel prezzo vanno, altrimenti restano». Dopo aver riscattato Zarate, preso il portiere Bizzarri dal Catania e il centrocampista Eliseu, Lotito vorrebbe «ritoccare altri due ruoli».
In uscita da Formello c'è Luciano Zauri, che interessa molto alla Sampdoria. «E' un giocatore eclettico, che nel calcio moderno è una pedina importante, e qualche contatto c'è già stato», ha spiegato l’ad doriano, Beppe Marotta, ottimista sul futuro di Antonio Cassano: «Ci sono tutti i presupposti perchè rimanga», ha assicurato Marotta, spiegando che non sono arrivate offerte nè dall’Inter nè da altre squadre, «e la cosa ci fa anche piacere».
Come eventuale sosituto di Cassano Marotta scarta l'attaccante del Livorno Alessandro Diamanti, che invece potrebbe interessare all’Inter. «Non c'è nessuna trattativa in piedi – ha assicurato il presidente dei toscani, Aldo Spinelli, se arrivasse una richiesta vedremo. Ma la valutazione è alta».
Fonte: gazzettadiparma.it